venerdì 19 dicembre 2014

I miei #traveldreams2015 ... sperando che qualcuno si avveri!


Visto che il 2014 è quasi finito, mi sento anch'io in vena di bilanci e in questi giorni sto ripensando a tutto ciò che di bello mi ha portato ma soprattutto ai viaggi che mi ha regalato. In un periodo di crisi come quello in cui ci troviamo a vivere non è affatto facile riuscire a concedersi una pausa da tutto e fuggire, anche se per pochi giorni, alla scoperta di nuovi luoghi.
E' vero che adesso con le compagnie low cost e soprattutto grazie a internet possiamo organizzarci da soli soggiorni più o meno lunghi praticamente dappertutto, ma vuoi per il lavoro che non mi lascia molto tempo libero, vuoi per la vita frenetica che faccio per me è diventato sempre più difficile viaggiare rispetto a quando ero ancora una studentessa universitaria e questo mi dispiace tanto.
Così ogni viaggio che faccio è un vero e proprio regalo che l'anno nuovo mi porta.
Il 2014 è stato un anno fortunato dal punto di vista dei viaggi perché mi ha regalato Parigi, Berlino, Zante (Grecia) all'estero e Napoli, Spoleto e Foligno, Firenze in Italia: tutti posti bellissimi che mi hanno regalato molte emozioni.
 
Quindi, quando ho letto su Facebook l'iniziativa lanciata delle travel blogger Manuela (Pensieri in Viaggio), Farah  (Viaggi nel cassetto) e Lucia (Respirare con la pancia) tramite l'hashtag #traveldreams2015 non ho potuto non partecipare! Ho trovato questo progetto molto interessante, sia dal punto di vista social perché così possiamo conoscerci e condividere i nostri sogni con gli altri sia da un punto di vista personale perché lo considero una sorta di "letterina a Babbo Natale" in cui esprimo i miei desideri per l'anno nuovo. E naturalmente si tratta di viaggi!
Anche la mia lista è molto lunga perché ci sono tanti posti che ancora non ho visto e dove mi piacerebbe andare da una vita. Qui però mi limito a citarne 5, i più - diciamo così -  "realizzabili".
 
La Provenza
L'anno scorso sono stata lì lì per partire ma poi per motivi organizzativi ho scelto un'altra destinazione. La Provenza però mi è rimasta nel cuore ed è un proposito per l'anno nuovo. Devo andarci assolutamente. Non solo perché ha dei borghi e dei colori mozzafiato, ma soprattutto per la lavanda. Io adoro la lavanda, il suo colore, il suo profumo e vorrei andare in Provenza tra giugno e luglio, proprio nel periodo della sua fioritura, per immergermi in un campo in fiore! Prenderei una macchina a noleggio e seguirei un itinerario tra Aix en Provence, Avignone, Arles, Nimes senza dimenticare delle soste nei bellissimi villaggi arroccati sulla roccia.

 
 
I camini delle Fate - Cappadocia
Quando ho frequentato il master sul turismo dopo l'università ho sentito un ragazzo parlare  per la prima volta di questo posto. Aveva fatto un viaggio in moto e ne era rimasto affascinato.
Dopo essermi documentata su internet e dopo aver visto alcune fotografie, ne sono rimasta incantata anch'io.
E' un luogo fiabesco, un paesaggio quasi irreale composto di torri, pinnacoli, canyon formatisi da delle eruzioni vulcaniche di molti anni fa dando vita - appunto - ai "camini delle fate". Nel tempo le popolazioni scavarono delle abitazioni dentro queste formazioni laviche e alcuni eremiti cristiani costruirono delle chiese e dei monasteri. Quel ragazzo mi raccontò che per salire fino in cima ai rilievi rocciosi e visitare i monasteri bisognava usare una sorta di carrupola che fungeva da ascensore!
Finora non sono ancora riuscita ad andarci... che il 2015 sia l'anno giusto?





















Miami e le isole Keys
Sono un'amante degli Stati Uniti e questa parte più "esotica" mi ha sempre attirato. Mi piacerebbe andare a Miami quando qui in Italia è freddo per sdraiarmi al sole proprio come si vede spesso nei film di Natale e fuggire dalla pioggia e dalla tristezza dell'inverno (anche perché è il periodo ideale per visitare questa parte del mondo, quando fa caldo ma non è stagione di tempeste tropicali e uragani)
Soprattutto, mi piacerebbe vedere le paradisiache isole Keys con la loro spiaggia bianca e il mare cristallino e arrivare a Keys West (dove visse Hernest Hemingway) percorrendo la stupenda Overseas Highway un'autostrada di 202 km che attraversa tutto l'arcipelago e in alcuni punti è una vera e propria lingua di terra in mezzo al blu sconfinato dell'oceano.







Gli Hamptons
A luglio 2013 sono stata in viaggio di nozze negli Stati Uniti, ho fatto un tour che partiva da New York per arrivare fino in Canada e alle Cascate del Niagara.
Ho soggiornato 5 notti a New York e ho avuto abbastanza tempo per vederla bene, ma avrei voluto vedere anche la periferia e in particolare il mare dove tutta la gente "bene" newyorkese si trasferisce in estate o ci trascorre i week end: gli Hamptons.
E' vero che forse mi troverei a disagio in mezzo a tutti quei vip e ricchi, ma lo spettacolo naturale secondo me annulla tutto il resto! Vale la pena trascorrere qualche giorno qui per vedere le lunghe distese di sabbia, le case con accesso diretto alla spiaggia e i fari sulle coste rocciose (tutto questo l'ho visto miliardi di volte nei film o nei telefilm americani sognando un giorno di andarci!).




Venezia
Per finire, un viaggio molto più realizzabile dei due precedenti perché si tratta di una città italiana.
Sono stata a Venezia una volta sola, molti anni fa e quindi mi piacerebbe tornarci con mio marito che non l'ha mai vista. Vorrei andarci  a Carnevale, per vedere le bellissime maschere veneziane, camminare per i suoi vicoli respirando l'aria di festa, quando non esiste vergogna o timidezza e tutti quanti dai più grandi ai più piccoli, italiani e stranieri si mascherano.




Questi sono i miei traveldreams per il 2015. Molti di loro resteranno dei sogni ma continuo a sperare che prima o poi si trasformino tutti in realtà... Vedremo cosa mi porterà di nuovo Babbo Natale!
Spero che presto ve ne possa parlare in un altro post sul mio blog, intanto buoni sogni a tutti!

 
(Tutte le immagini pubblicate su questo post sono state prese da internet)

 

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